Nel settore l'
agroalimentare l'
innovazione digitale sta acquistando sempre più rilevanza e viene oramai riconosciuta come una leva strategica in grado di garantire
competitività al Made in Italy nello scenario internazionale. Agricoltori, tecnici e altri professionisti del comparto riconoscono le opportunità e le occasioni che l'offerta digitale e tecnologica genera, anche dal punto di vista della
valorizzazione e della sostenibilità delle produzioni.
L'
Osservatorio Smart AgriFood del
Politecnico di Milano e dell'
Università degli studi di Brescia da anni indaga questo aspetto, analizzando la diffusione delle
nuove tecnologie nelle aziende del settore, i
vantaggi che ne derivano e gli investimenti necessari.
A causa delle misure di prevenzione messe in atto per fronteggiare l'
emergenza Covid-19, il tradizionale appuntamento con la presentazione dei risultati della ricerca non si potrà svolgere nei locali del Politecnico come di consueto.
Ecco che quindi è propio il digitale a
trasformare il problema in opportunità: il convegno verrà infatti realizzato
Online, in
streaming gratuito aperto a tutti.
Una bella
occasione per chiunque sia interessato ad approfondire queste tematiche e in particolare per gli
studenti, da sempre attenti alle innovazioni.
Anche
Image Line sarà "presente":
Ivano Valmori interverrà infatti tra i relatori, anche in veste di
partner e sostenitore del lavoro dell'Osservatorio.
Oltre ad aver fatto dell'innovazione digitale il proprio marchio di fabbrica, Image Line è anche attiva nella diffusione delle nuove tecnologie, come dimostra il progetto
AgroInnovation EDU® dedicato al mondo della scuola e dell'università.
Un progetto che è "
nato con l'obiettivo di educare gli agricoltori e i professionisti di domani ad uno sguardo moderno, innovativo e tecnologicamente avanzato sull'agricoltura a partire dai banchi di scuola" afferma
Gabriele Mongardi di Image Line e coordinatore di AgroInnovation EDU®.
"
Negli studenti - continua -
troviamo il terreno fertile per gettare piccoli semi di innovazione che possono portare a grandi benefici per il settore agricolo di domani".
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